The Last of Us Parte 2: Naughty Dog non sembra voler posticipare l’uscita
da Giovanni Arestia

Il gioco è atteso il 29 maggio 2020
L’emergenza Coronavirus non ha soltanto stravolto totalmente la nostra vita quotidiana, ma sta influenzando pesantemente il mercato mondiale tra cui quello videoludico. Come abbiamo visto sono stati rinviati o annullati molti eventi e alcuni sono a rischio, così come potrebbero essere a rischio le uscite videoludiche tra cui il quasi imminente arrivo di The Last of Us Parte 2.
Il titolo di Naughty Dog è atteso da molti anni ed è stato già rinviato dal 21 febbraio al 29 maggio 2020. Sembra però che il pericolo di un ulteriore rinvio non sussista, quantomeno in base a quanto riportato dal tweet appena pubblicato dagli addetti social dello studio di Santa Monica. Il tweet è il seguente:
Today marks the first day of spring….and just 70 days until the release of The Last of Us Part II! pic.twitter.com/hLXpuGWCji
— Naughty Dog (@Naughty_Dog) March 19, 2020
“La giornata di oggi segna l’inizio della primavera… e mancano solo 70 giorni alla pubblicazione di The Last of Us Parte 2”.
Il messaggio è abbastanza chiaro e conferma la volontà di Naughty Dog di non rinviare l’uscita del gioco ulteriormente. A confermare l’idea c’è anche Niel Druckmann, direttore creativo e co-scrittore del progetto, il quale ha aggiunto una citazione con le parole che Joel pronuncia nel trailer di The Last of Us Parte 2:
“You think I’d let you do this on your own?” https://t.co/JDHp22seTT
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) March 19, 2020
“Pensavi che ti avrei lasciato fare questo da sola?”